Racconto della strada uomo.
Chi non sa non parla.
Gallegia pelo d'acqua.
La merda viene a galla.
Non è ancora fatto su Becch.
Inizio a farla.
Non giriamo con BMW.
Porto la crew su una panda.
Non lo faccio per la fama,
nemmeno per la grana,
è solo per smentire questi figli di [ __ ] Non è cosa rara,
solamente sovraumano.
Spingo forte sopra il bito.
Dat ne via bada.
Cammino da solo per le strade che m'han reso uomo scelta dopo scelta.
Ed ogni sorriso che dono per la schiena di mio padre ormai distrutta dal lavoro.
Mia madre è troppo stanca,
tocca a me.
Adesso fa felici loro.
Paziento tempo al tempo.
Dopo tutto quanto arriva.
Perdo fiato,
prendo tempo,
ma non sbaglio con la rima.
Subito uno sterminio con più vittime.
Eoshima.
Se ti piglio t liscio,
quale lama c'è la lima?
Intanto resto sveglio fino all'albanti in sonne.
E scaccio la paura,
ma quest'ansia mi rincorre.
Le troppo bella una fenice che risorge.
È nata dalle ceneri,
la sua mano mi porge.
Sorge dentro me un dubbio che persiste.
Emergi solo se hai voglia di fare scintille.
Respiro dentro me.
Il cuore che mi batte a mille.
Il mio destino è tra le stelle,
non di star dietro le quinte.
È la metrica tetica per chi dedica e replica.
Cazzo,
tiri su canne tanto l'impasto non lievita.
Cazzo,
parli di canne che fumi l'erba.
Sintetica,
non fare troppe domande,
stai zitto e buona
domenica.
Con la gang in the street sulla town for speed,
pugno pugno,
pinga pinga.
Tu chiamami Apollo Wed,
pollo,
pollo,
passa,
passa ping pong e dopo ammazza doppio colpo dalla cashba son King Kong e chi m'ammazza?
Non ce la facevo,
testa alta,
sguardo fiero,
chiamatemi zero perché il vero riconosce il vero.
Adesso ce l'ho fatta.
Sguardo fiero,
testa alta sin dal giorno zero.
Aspetto il momento della disfata.