Io vengo da terra e divento il dolore dove il silenzio sa gridare amore tra sasse e montagne nel cuore la fiamma è cresciuto una patria,
mi ha stetto una mamma.
L'ho imparato il valore del pane spezzato e rispetto uno sguardo un sorriso donato.
La mia lingua è un canto che taglia il silenzio,
parla d'onore,
di sangue,
di senso.
>> Sono al pane safiero e sincero,
combatto la vita ma resto leggero con l'onore nel petto e gli occhi nel cielo.
Sono figlia della liberare.

Ho visto la fame,
ma mai la vergogna.
Son cresciuto nel fango con testa che sogno a pelle bandiera il mio nome e destino.
Porto le nelle ven,
ma guardo il camino.
Tra mille confini non ho mai paura perché ho la mia gente che resta sicuro.
Anche se lontano non scordo le origini sono fatto di fuoco,
di storie e radici.
Sono il pane sefere e sincero.
Ho fatto la vita,
maesto leggero con l'onore del tetto e gli occhi del cielo.

non serve una corona,
la dignità basta.
La mia voce risuona,
la mia strada non basta.
Quando piano ma vero,
non mento mai.
Se ti do la mia mano non la tolgo,
lo sai?
Sono esas sincero,
combatto la vita,
ma resto leggero.
Con l'onore nel petto e gli occhi nel cielo.
de la bani și pe futur și pe micro